Nota esplicativa del Ministero dei trasporti: Speditore e nomina del Consulente ADR
Con l’ADR 2019 e relative deroghe, entro il 31 dicembre 2022 le aziende che spediscono merci pericolose, compresi i rifiuti, hanno l’obbligo di nominare un consulente ADR.
Le eventuali esenzioni devono essere stabilite dall’autorità competente nazionale, ma ad oggi, probabilmente per un mero errore formale, la figura dello speditore ne era esclusa in quanto le esenzioni previste dal D. Lgs. 40/2000, art. 3 comma 6, si applicano ai trasportatori, caricatori e scaricatori, (quindi non agli speditori).
Come da nota esplicativa del Ministero dei trasporti, viene fornita un’interpretazione della normativa più aderente ai principi dell’ADR stesso, includendo lo speditore tra le figure che, qualora vi rientrino, possono operare in esenzione di nomina del Consulente ADR.
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